Il viaggio dell'acqua
L'Italia, con 220 litri/anno, è il primo paese in Europa e tra i primi nel mondo per consumo procapite di acqua in bottiglia.
La produzione totale dell'acqua confezionata in Italia ha raggiunto nel 2018 quasi 15 miliardi di litri, dei quali l'82% in bottiglie di plastica.
La situazione nel 2019 non è variata, anzi per certi versi continua un trend in crescita a discapito innanzitutto dell'ambiente.
In Italia ci sono diverse centinaia di stabilimenti che imbottigliano per centinaia di differenti brand oltre 12 miliardi di litri. Queste confezioni, soprattutto costituite da bottiglie in plastica, vengono movimentate su gomma e purtroppo senza regole geografiche e/o logistiche.
Abbiamo quindi merce che percorre su TIR migliaia di Km che dal sud Italia viene inviata al nord e viceversa, contribuendo ad un impatto ambientale caratterizzato da emissioni di gas e di conseguenza ad un aumento dell'inquinamento sia atmosferico che ambientale.
Anche lo stoccaggio delle confezioni purtroppo rappresenta un limite, soprattutto durante la stagione estiva perché molto spesso stazionano al sole per giorni.
Fortunatamente una parte crescente della popolazione decide ogni giorno di porre fine a questa produzione massiva di plastica, sostituendo l'acqua in bottiglia di plastica con l'acqua del proprio rubinetto.
La decisione di consumare acqua a Km 0 è tra le altre cose dettata dalla consapevolezza che sempre di più le persone riconoscono nell'acqua della rete cittadina qualità e affidabilità. La stessa acqua affinata e trattata con appositi dispositivi può essere ancora più buona e pura.
Se anche tu vuoi contribuire a dire basta all'inquinamento portato dalla plastica, affidati a Genyaqua, scopri la soluzione che fa al caso tuo e contattaci per un sopralluogo gratuito!